Come combattere l’umidità in casa.

L’umidità in casa è un problema davvero fastidioso, perché rende gli ambienti poco salubri e porta alla formazione di muffa, spesso causa di danni alla salute e di cattivi odori negli ambienti.

I problemi di umidità non sono prerogativa soltanto delle abitazioni più vecchie: anche gli edifici di recente costruzione ne sono facilmente colpiti. Le condizioni che favoriscono la formazione di umidità sono la vicinanza al suolo (quindi tutte le case al piano terra), l’esposizione alla pioggia e lo scarso irraggiamento solare. Individuare l’origine dell’umidità nei muri è quindi fondamentale ed è il primo passo per risolvere il problema.

Qual è il livello di umidità ideale in casa?

Per il comfort e la salute dei suoi occupanti una casa deve comunque mantenere un certo livello di umidità, ma non troppo elevata.

Qual è dunque il livello di umidità ideale in casa? Il grado di umidità in una casa non è mai omogeneo e dipende molto anche dalla stanza: solitamente è più basso in soggiorno e più alto in cucina. La temperatura ideale della casa si aggira intorno ai 20 gradi, mentre in generale il tasso di umidità si dovrebbe mantenere all’incirca tra il 40% e il 60%.

Migliori rimedi contro l’umidità in casa.

1. Scegliere i serramenti giusti.

Per evitare l’umidità in casa è fondamentale mantenere la stabilità termica, isolando gli ambienti esterni da quelli esterni e limitando di conseguenza il rischio di condense, spifferi e infiltrazioni.  Il tipo di infissi scelti deve dunque garantire il massimo delle prestazioni in termini di isolamento termico.

Finnova F88 LA  può essere la soluzione ideale: massima tenuta all’aria e all’acqua ed eccezionale isolamento acustico sono i punti di forza di questa finestra che, con il suo triplo vetro doppia camera da 46 mm e l’ulteriore guarnizione interna, garantisce anche il massimo risparmio energetico. Inoltre, la nuova ferramenta in asse 13 assicura il pieno rispetto degli standard di sicurezza antieffrazione. Grazie alle sue caratteristiche di flessibilità ed estrema personalizzazione, F88 LA si presta a soddisfare qualsiasi esigenza progettuale e di stile, perfetta sintesi di design e performance.

Leggi il nostro articolo dedicato a come scegliere i serramenti.

2. Arieggiare gli ambienti.

Per prevenire la formazione di umidità, specialmente in bagno e in cucina, è necessario evitare il ristagno di condensa e favorire una perfetta ventilazione degli ambienti. Se la condensa asciuga senza lasciare, l’umidità bagna i muri e si espande nel tempo. È quindi molto importante arieggiare le stanze della per 5/10 minuti al giorno. 

Leggi QUI come fare un ricambio d’aria perfetto.

Ph. credits: soluzionibio.it

3. Asciugare il bucato nel posto giusto.

La biancheria appena lavata è una grande fonte di umidità: quando si asciuga, l’acqua che contiene evapora e si deposita sulle pareti circostanti. È quindi sempre preferibile asciugare il bucato all’esterno o in un luogo molto ventilato.

4. Utilizzare rimedi naturali assorbi umidità.

Per mantenere il livello di umidità ideale è possibile fare ricorso a rimedi naturali, ma estremamente efficaci.

Le piante da appartamento.

Esistono molte piante, soprattutto di origine tropicale, che assorbono l’umidità in eccesso e migliorano la qualità dell’aria, come l’azalea, l’orchidea, la begonia e il ficus.

Ph. credits: casadioggi.it

La calce viva.

Un altro rimedio economico ed efficace per assorbire l’umidità è la calce viva. Posizionata in un barattolo o in una vaschetta e coperta con un coperchio forato ha un effetto assorbente simile a quello del gesso.

La gomma arabica.

La gomma arabica profumata può essere messa nelle camere e negli armadi: oltre a deumidificare la casa, lascerà un piacevole profumo.

Ph. credits: tuttogreen.it
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